La partita di ieri sera tra Milan e Juventus ha sancito, a meno di clamorosi ribaltoni, la conferma di Sinisa Mihajlovic sulla panchina rossonera fino al termine della stagione. La squadra messa in campo dal serbo, infatti, è riuscita a tenere testa per buona parte de match ai campioni d’Italia in carica ed ha dimostrato come lo spogliatoio, nonostante tutto, resti dalla parte del tecnico ex Samp.
Secondo quanto scrive Tuttosport, però, non sarebbe tutto rose e fiori in casa rossonera visto che ieri, in più di un’occasione, la confusione è parsa regnare sovrana sulla panchina di Mihajlovic. Il culmine del “caos” si è registrato alla mezz’ora del secondo tempo quando il serbo richiama Locatelli, che si scaldava da tempo, per sostituire Montolivo. Al momento della sostituzione, però, il numero 18 rossonero blocca tutto rivolgendosi verso la panchina e gesticolando in direzione di Mihajlovic. Morale della favola: il capitano finisce il match e l’esordio di Locatelli è rimandato.
Le versioni possono essere varie: la più probabile è quella di un’incomprensione tra il tecnico e d il centrocampista sulle sue condizioni fisiche; i più maliziosi, invece, hanno letto nei gesti di Montolivo una ribellione di uno dei “senatori” e un conseguente passo indietro di Mihajlovic per non mettersi contro lo spogliatoio. La sensazione, comunque vada, è che nella squadra ci sia un pò di confusione ed i risultati negativi certamente non aiutano a stabilizzare le cose.