Tognazzi a SM: “Bisogna ridare continuità al progetto. La caduta è iniziata nel 2012 perché…”

Gianmarco Tognazzi è intervenuto nel corso del nostro programma “SpazioMilan”, in onda ogni martedì su Top Calcio24 dalle 12 alle 13.40 per parlare del Milan dopo la sconfitta di Verona: “Penso che il problema non sia cambiare l’allenatore. Bisogna però ridare continuità al progetto, anche se le cose non vanno bene e le partite non vengono vinte. Mi spiace per Brocchi, che tra l’altro conosco, è una brava persona ma non può essere colpa sua questa situazione. Anche il fatto di cambiare modulo continuamente può aver creato dei problemi alla squadra”.

brocchi 3 milan-carpi (spaziomilan)

“Coppa Italia? Non siamo spacciati perché noi siamo deficitari con le squadre meno forti di noi. I giocatori possono trovare più stimolo quando incontrano una squadra forte come la Juve, adesso anche il nuovo modulo dà meno sicurezze alla squadre e nella partita singola magari qualche interprete potrebbe fare la differenza. Sarebbe stato giusto arrivare fino in fondo con Mihajlovic, ma ora è tutto un punto interrogativo. Maldini rappresenta la storia del nostro club e io ho identificato quale sia stato il nostro problema: dopo aver rinunciato a Ibra e Thiago, senza dimenticare i senatori, se il Milan avesse tenuto almeno la spina dorsale a quest’ora sarebbe stata tutta un’altra musica, con Romagnoli al fianco di Thiago Silva, Bertolacci insieme a Pirlo”.

“Il Milan per ricreare questa spina dorsale deve trovare quattro-cinque gradi giocatori che facciamo esaltare tutto il resto della squadra”, conclude Tognazzi.

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