La salita in sella di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan porta una variazione tattica al modulo rossonero: il tanto decantato 4-3-1-2 riporta tra le linee di centrocampo e attacco il trequartista. Nelle prime uscite il neo-allenatore ha optato per la disciplina tattica di Bonaventura, ma da qui alla fine del campionato potremmo vedere anche qualcun altro, se non altro per capire chi merita la conferma nella prossima stagione e chi no: i due sostituti di Jack sono Boateng e Honda.
Ma non si può dare per scontato che dal mercato non arrivi qualche volto nuovo e che tra i nomi fatti sopra parta qualcuno. Sicuramente un indiziato a rientrare come nome caldo nella lista dei possibili arrivi è Franco Vazquez. L’uruguayano del Palermo sembra essere il profilo ideale per il tipo di gioco che Brocchi vorrebbe attuare e che Berlusconi vorrebbe vedere. Un trequartista di stile, abile nel dribbling e qualitativamente pronto. Zamparini appare scettico sulla sua cessione ma una variabile potrebbe far cadere ogni moro imposto dal vulcanico presidente dei rosanero: la retrocessione.
A quattro giornate dal termine i siciliani si trovano penultimi a due punti dalla salvezza. Fondamentali risulteranno i tre scontri diretti con Frosinone e Verona, ma anche la sfida con la Sampdoria che non sembra uno scoglio insuperabile. Al Milan, però, se il Palermo non dovesse farcela, non tutti saranno dispiaciuti, perché a fare mercato con una squadra retrocessa si ha sempre il coltello dalla parte del manico: sembra impossibile che Vazquez preferisca il Palermo in B (scelta che sarebbe comunque degna d’onore) e il richiamo del Milan per giocarsi i posti alti in A.