Donnarumma 8 – Che sia lui il migliore contro una squadra praticamente già retrocessa la dice lunga. Para tutto il possibile e anche di più.
Abate 6 – Dietro è quello che difende meglio, si fa notare per una chiusura tempestiva su un contropiede veronese.
Zapata 5.5 – Alterna, come sempre, buoni interventi a momenti di amnesia completa. A questi livelli non è possibile.
Romagnoli 4.5 – Sovrastato sia sulle palle alte che su quelle basse da Pazzini. Spesso mal posizionato. No Alex no party.
De Sciglio S.V. – Dei 34 minuti effettivi ne gioca forse 25, il ragazzo è veramente sfortunato. Coraggio.
Dal 34′ Antonelli 6 – Un paio di serpentine appena entrato, poi il nulla.
Kucka 5 – Anche lui nettamente sottotono, strano per uno che fa del dinamismo la sua dote migliore.
Montolivo 5 – Tantissimi palloni toccati, altrettanti quelli sbagliati.
J. Mauri 6.5 – Peccato che per tutta la stagione abbia agito da scaldasonno per la panchina rossonera. Il più propositivo lì in mezzo.
Dal 78′ Luiz Adriano S.V.
Honda 5 – Terzo trequartista in tre partite : tre insufficienze. Unico merito far partire il tiro da cui nasce il gol rossonero.
Bacca 4.5 – Probabilmente si sente già in vacanza e come se fosse in spiaggia tenta l’ennesima rabona.
Menez 5 – Oltre agli infiniti fuorigioco c’è il gol facile che sblocca il risultato.
All. Brocchi 4.5 – La squadra già retrocessa sembra il Milan, quella che deve sudare punti il Verona. Col solo possesso palla non si vincono le partite. Mancano idee ma soprattutto carattere.