Il Milan è disperato, alla ricerca di Bacca e dei suoi gol pesanti

Ancora una volta in questo campionato il Milan non sfrutta una buona prova collettiva, cedendo alla Juventus un 1-2 che forse pesa troppo. Se la squadra è apparsa concentrata dopo il ritiro punitivo, alcuni punti sono ancora da sistemare, specialmente là davanti in fase realizzativa. E a ricevere le critiche è sicuramente Carlos Bacca.

Nella serata dove ritroviamo un Balotelli titolare e coi riflettori puntati su di lui, siamo costretti a commentare un flop incredibile di Carlos Bacca. Se a Mario è arrivato il messaggio che o dimostra qualcosa in queste ultime giornate o l’anno prossimo viene rispedito a Liverpool, Bacca, invece, sembra non essersi scrollato di dosso l’apatia delle gare pre-ritiro. Certamente può avere ancora le attenuanti che ormai gli diamo ogni volta che non va in rete: ovvero, una marcatura serratissima e pochi palloni da trasformare in gol. Bonucci e Rugani sono in costante raddoppio su di lui e anche proteggere la palla diventa un compito al limite dell’impossibile. Se poi Bonaventura e Honda decidono che meglio difendere che dare una mano all’attacco, ecco servita la gara da peggiore in campo per Bacca.

Adesso Mihajlovic dovrà tirare le sue somme: Bacca diventa un po’ meno imprescindibile e potrebbe doversi giocare il posto con un Luiz Adriano pronto alle sportellate contro le serratissime difese della Serie A. La convivenza con una prima donna come Balotelli sembra possibile, ancor di più col brasiliano numero 9, ma se prima la titolarità era data per scontata, ora dovrà sudare come o più degli altri. Il colombiano dovrà ritrovare lo smalto mostrato con Fiorentina e Inter, partite che risalgono ormai al mese di gennaio. Sono i suoi gol che mancano a questo Milan disperato.