Milan, stranieri contrari al ritiro: ecco il “compromesso”

Il ritiro non è mai una soluzione gradita. E gli stranieri del Milan, secondo quanto riferisce oggi Tuttosport, hanno confermato la sensazione. Dopo la sconfitta di Bergamo ci sarebbe stata una piccola rivolta contro la decisione di Sinisa Mihajlovic: da Carlos Bacca a Diego Lopez (vedi lo sfogo della moglie su Instagram), in molti avrebbero mugugnato negli spogliatoi dell’Azzurri d’Italia.

Il compromesso è stato trovato, concedendo ieri una mezza giornata di libertà dopo la notte trascorsa a Milanello. In un primo momento sembrava che la parentesi fosse accordata per recuperare i vestiti eleganti in vista del funerale di Cesare Maldini. Poi, però, la decisione di mandare solo una delegazione ristretta (Mihajlovic, Montolivo e Abbiati), ha fatto intendere che la decisione del tecnico serbo fosse ammorbidita.

Ad ogni modo, dopo la reprimenda di Galliani, l’aria che si respira è pessima. Silvio Berlusconi ha preferito non esporsi con dichiarazioni (ufficiali o filtrate) per rispetto nei confronti della famiglia Maldini, ma il destino di Mihajlovic sembra segnato. In caso di sconfitta contro la Juventus, il patron rossonero potrebbe chiamare subito in panchina Cristian Brocchi che, tra l’altro, è uno dei candidati principali per la prossima stagione.

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