Sinisa Mihajlovic, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato anche dei suoi ultimi anni da giocatore, di Roberto Mancini e di Zlatan Ibrahimovic.
Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “Invecchiare in campo, per me, sarebbe stata una cosa brutta, mi sono reso conto di questo in un derby: dopo il calcio d’inizio ed un colpo tentato, sentii una fitta alla coscia, ma come avrei potuto uscire? Sono rimasto altri venti o venticinque minuti in campo, sperando di uscire, ero lento e non riuscivo neanche a calciare. Moratti, con me, è sempre stato un signore, una persona di grande classe: sono felice di averlo conosciuto“.
Su Ibra: “Quando arrivò Branca e gli disse che l’avrebbe voluto l’Inter, lui rispose che là avrebbe trovato me. Branca venne a parlarmi, per i nostri precedenti, con testata in Juve-Inter, e io dissi che, se si fosse comportato ed allenato bene, non ci sarebbero stati problemi, non avrebbe dovuto chiedere a me. Poi, siamo diventati grandi amici: è venuto con me, a presentare un libro che ho fatto in Serbia e alla mia partita d’addio, abbiamo un ottimo rapporto“.
This post was last modified on 1 Aprile 2016 - 23:37