Inviato a San Siro
Queste le dichiarazioni rilasciate da Mihajlovic in conferenza stampa a San Siro, dopo Milan-Juve (1-2).
Sul risultato: “Difficile commentare una sconfitta, quando mertavi di pareggiarla. Abbiamo i nostri difetti, ma quest’anno siamo stati sempre sfortunati. Oggi ci giocavamo la faccia e l’abbiamo tenuta alta. Aver giocato alla pari della Juve per 70′ ci dà fiducia per il finale di stagione e la finale di Coppa Italia. Adesso arrivano avversari meno forti, proprio quelli che ci hanno compromesso il campionato: speriamo di migliorare. Presi due gol da polli, noi abbiamo retto fino a quando hanno retto Kucka, Montolivo e Balotelli. Soddisfatto della prestazione, spero che l’atteggiamento rimanga anche nelle prossime gare. Il ritiro è servito per fare uscire delle cose: il problema del Milan è mentale, ma se giochiamo così possiamo vincerne tante”.
Su Berlusconi: “Mi dispiace che abbiamo perso anche per lui. Non è potuto venire allo stadio, peccato“.
Sull’attacco: “Partito così così, poi bene: è stato l’attaccante più pericoloso. Ho apprezzato il lavoro sporco, di Bacca compreso, e il reparto si è mosso bene. Bacca? Cambiando spesso il partner, non è facile per lui: ci è mancato equilibrio nella coppia, non sempre per scelta ma per obbligo. E poi c’era la Juve di mezzo. Buffon ha fatto 3 grandi parate, parate di Donnarumma non me ne ricordo“.
Sul ritiro: “Non credo cambi molto le cose, per una volta magari sì ma poi basta. Ci siamo parlati, confrontati, ma se il difetto è la concentrazione si può fare poco con il lavoro e la volontà. Dipende dai giocatori e dai loro stimoli. Io ho provato a fare di tutto. Oggi abbiamo fatto bene, ma è un’incognita sapere se faremo bene anche alla prossima“.
Sulla Juve: “C’è fiducia in vista della Coppa Italia. Sono superiori ma li possiamo metterli in difficoltà e in una partita secca può succedere qualsiasi cosa. Prima pensiamo al campionato perché se non arriviamo sesti sarà un disastro totale“.
Problema fisico? “Solo di alcuni giocatori, in generale no. Si deve migliorare sempre“.