Il Milan che guarda alla Cina non resta con le mani in mano per la questione allenatore. Così all’ormai noto candidatura di Lippi, in via Aldo Rossi sta circolando con sempre più frequenza il nome di Manuel Pellegrini. Lo riferisce La Gazzetta dello Sport. Ingegnere cileno, un notevole bagaglio di esperienza, capace di condurre il Manchester City alla semifinale di Champions (può ancora eliminare il Real Madrid) nonostante sappia da tempo che al termine della stagione Guardiola gli prenderà il posto.
Brocchi ha appena ricevuto delle rassicurazioni presidenziali dopo il naufragio di Verona, ma il suo destino sembra segnato. Berlusconi prosegue a riflettere se cedere o meno la maggioranza – siamo in una fase intermedia e la decisione dovrebbe essere presa in tempi brevi – ma nel frattempo va messo nel conto che ottenga il via libera da parte degli acquirenti per gestire dal punto di vista tecnico la società anche nella stagione 2016-2017. Del resto è improbabile che gli aspiranti al nuovo corso possano contare su uno staff già collaudato per le esigenze del calcio italiano: più logico, dunque, che condividano le prime mosse con l’attuale proprietario. L’ex CT della Nazionale gode di un rapporto di stima consolidato sia con Silvio che con Galliani: ecco perché viene visto bene come uomo per voltare pagina, come direttore tecnico o come mister. Il Cavaliere, però, vuole cercare delle valide alternativa per poi scegliere meglio e l’ex Real Madrid, assicura la Rosea, riscuote diversi consensi: gioco molto organizzato e risultati positivi in carriera.
In questo momento il 63enne è super concentrato in Inghilterra, ma è chiaramente incuriosito dell’occasione di raggiungere la Serie A avendo i requisiti giusti per cambiare la mentalità della squadra rossonero e proponendo un calcio offensivo. Nello scegliere non bisognerà andare per le lunghe, vale per la dirigenza come per la prossima guida tecnica. Non va esclusa, infine, l’ipotesi di un Pellegrini + Lippi.
This post was last modified on 29 Aprile 2016 - 13:58