Il tecnico non si riconosce nella sua squadra e come ha ripetuto più volte ieri, quella del ritiro è l’ultima spiaggia, l’ultimo tentativo per scuotere i suoi giocatori spenti.
Come scrive La Gazzetta dello Sport, ieri, al fischio finale, Mihajlovic è rimasto immobile ed impassibile, pensieroso per questo Milan che non riflette l’immagine che ogni settimana, a Milanello, ha cercato di disegnare.
Ora, tutti in ritiro. Sabato c’è la Juve. Dopo, niente più giustificazioni.
This post was last modified on 4 Aprile 2016 - 09:15