Nella tarda serata di lunedì il presidente Berlusconi ha preso la decisione definitiva: via Mihajlovic e squadra affidata a Cristian Brocchi. Una sconfitta del tecnico serbo, certo, ma i giocatori rossoneri sanno che le responsabilità di questo fallimento non possono, e non devono, essere attribuite unicamente all’ex Samp.
Arrivato Brocchi, dunque, e già dal primo allenamento si è capito che il tecnico punterà soprattutto sulla voglia di rivalsa: giocherà solo chi si dimostrerà al 100% della condizione. Con Brocchi, dunque, avranno chance anche giocatori poco utilizzati fin qui come De Sciglio o Poli; la parola d’ordine sarà intensità: il Milan non è più in grado di segnare nel secondo tempo e crolla nella seconda frazione di gioco. Sotto osservazione, infine, gli attaccanti: Bacca e compagni devono tornare a tirare e segnare con regolarità. Il nuovo Milan è pronto a partire.
This post was last modified on 13 Aprile 2016 - 11:32