Una prestazione d’orgoglio era quella che Sinisa Mihajlovic aveva chiesto ai suoi calciatori e, a parte il risultato negativo, l’ha ottenuta. Nonostante la buona prova in generale della squadra, però, ci sono stati alcuni elementi che obiettivamente sono un po’ mancati. Bacca e Romagnoli, su tutti, hanno un po’ deluso, ma anche sulle fasce qualcosa è mancato. Le occasioni più importanti costruite dai rossoneri, compresa l’azione del gol, sono arrivate da palle inattive o si sono sviluppate per vie centrali. Il gioco sulle fasce è un po’ mancato e, in generale, i dirimpettai bianconeri hanno vinto il duello con gli esterni, sia bassi che alti, dei padroni di casa.
Migliore, ma sicuramente non soddisfacente, è stata la prova dei loro compagni di reparto. Senza infamia e senza lode quella di Luca Antonelli. Il terzino sinistro rossonero non ha sofferto molto e, in generale, ha offerto la solita buona prova a livello difensivo, ma non ha offerto la solita spinta offensiva. Diverso è il discorso che si deve fare per Ignazio Abate. L’esterno destro rossonero ha dato l’anima, il cuore, ci ha messo tanta voglia e la solita inesauribile corsa, in linea con quella che è stata la sua positiva stagione. C’è, però, la macchia enorme dell’errore sul gol di Pogba che poi è stato quello che ha deciso la partita. Una leggerezza che è costata cara e che, purtroppo, non è certamente una novità nel repertorio di Abate.
This post was last modified on 11 Aprile 2016 - 10:41