Nell’assemblea dei soci, andata in scena ieri a Casa Milan, si è assistito ad un vero e proprio “attacco al potere”. Così Il Corriere dello Sport di oggi definisce la manovra dell’associazione dei piccoli azionisti, lo 0,04% del Milan, messa in scena durante l’incontro. Interventi mirati, studiati e specifici, finalizzati tutti a mettere in difficoltà chi dirige la società rossonera, ieri rappresentata da Galliani.
Dopo una pausa di 90 minuti, tempo necessario per preparare le risposte, Galliani ha ripreso l’assemblea cercando di fornire una replica rassicurante. I risultati non sono stati positivi. Bilancio approvato, con il voto contrario dei piccoli azionisti; Fininvest ha ripianato completamente i circa 90 milioni di passivo e nuovo CdA nominato con 7 membri invece di 9. Da sottolineare, infine, la proposta dei piccoli azionisti di un consiglio formato da ex giocatori: Boban, Rivera, Maldini, Seedorf ed altri. Proposta chiaramente non accolta.
This post was last modified on 29 Aprile 2016 - 09:53