Tantissimi i temi toccati da Cristian Brocchi nella conferenza di presentazione. Sicurezza nel lavoro e nelle proprie capacità e soprattutto idee chiare, nelle motivazioni da passare e nel modulo da utilizzare. Il 4-3-1-2 sarà il sistema di gioco con cui il Milan giocherà sotto la guida del nuovo mister, un ritorno al recente passato per il Diavolo che inizialmente giocò così anche con Mihajlovic, con pessimi risultati.
Loro due si contenderanno la posizione ma non possiamo escludere il terzo incomodo, quel Kevin Prince Boateng che potrebbe essere riproposto a sorpresa. Fino a questo momento l’avventura 2.0 del ghanese è stata fallimentare ma il cambio in panchina e un ritorno all’uomo dietro due attaccanti potrebbe regalargli molte chance in più. Una carta a sorpresa da poter utilizzare, il trequartista è un ruolo sicuramente più adatto a lui e una resurrezione tecnica a sorpresa non è da escludere. Tutti coinvolti, all’inizio di questa ennesima rivoluzione.
This post was last modified on 14 Aprile 2016 - 23:27