Era il 18 maggio 2008, titolare fino al 45′ e all’ultimo respiro – l’addio arrivò ad agosto – della sua vita da mediano in rossonero. All’intervallo restò negli spogliatoi per lasciare spazio a Pato, decisivo nel rimontare e battere 4-1 l’Udinese. Ma quel pomeriggio rimase indelebile per i dolori, quella Serie A maledetta per la qualificazione in Champions rovesciata (nel vero senso della parola) in direzione Fiorentina da Osvaldo. Da lì in poi Brocchi non metterà più piede sull’erba di San Siro da milanista, lo rifarà dopo 8 anni. Bastava aspettare l’inizio della ripresa. Ha lasciato il Milan in Coppa Uefa e lo ha ripreso, da allenatore, per guidarlo in Europa League: nel mezzo è cambiato il nome della competizione, la squadra (in peggio), il mestiere e la storia. O magari è solo una primavera diversa e nel 2016 un sesto posto può bastare per rimanere e rinnovare.
CARPI DIEM • Un piazzamento da blindare in fretta per guadagnare del tempo prezioso in preparazione della Coppa Italia. Sarebbe la grande impresa del nuovo mister, che però dipende dal gioco e quindi dovrà sfruttare la maggiore visibilità del campionato. L’esordio a Marassi ha portato fortuna e segnali positivi: soprattutto numerose occasioni create. Dall’atteggiamento della squadra – solido e intatto nonostante l’esonero di Mihajlovic – alle risposte dei singoli essenziali, il plus sostanziale è strettamente legato alla vittoria finale. Ora il calendario è in discesa, obbligatorio approfittarne senza frenare alla prima conferma necessaria – due successi di fila mancano dalla 23ª giornata – e prestando massima attenzione al fastidioso avversario di domani alle 20.45. Il Carpi, già all’andata, si guadagnò uno 0-0 di voglia e resistenza, in più ha strapazzato il Genoa e insegue punti salvezza. Attesi da parte del Diavolo passi in avanti nella resa del 4-3-1-2 e nell’efficacia a livello di prestazione offensiva e supporto della difesa.
SUPERMARIO, MA… • Riflettori su Balotelli, sorpresa di questo periodo e arma in più a favore del tecnico. Ringraziando pure Sinisa. Con la Samp è stato sopra la media, in grado di non sbagliare quasi nulla: serio e sereno, ha fatto la differenza e dato una mano ai compagni subendo una dose esagerata di falli, persino rincorso a palla persa e mai una reazione. SuperMario per una notte, costretto a ripetere lo stesso atteggiamento ragionevole: serve sacrificio e passione, sbloccarsi in zona gol. Come Bacca, appena tornato a segnare. Biglietti disponibili presso i soliti canali e acquistabili direttamente alle casse dello stadio a prezzi speciali: standard di 25 euro in ogni settore. Info su www.acmilan.com.
(Fonte: Mi-Tomorrow)