Gazzetta: Brocchi è già nella bufera ma non si nasconde. E un Mihajlovic-bis…

La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi, all’indomani della sconfitta contro il Verona, non ha dubbi: è un Milan di brocchi. Quella del Bentegodi è stata solo l’ennesima riprova di una stagione nella quale i rossoneri hanno messo in scena delle prove sconfortanti. Il club di Via Aldo Rossi è a solo un punto dal Sassuolo e cinque dal Chievo, non certo due squadre sulla carta più forti: questo dimostra che i giocatori si sono espressi quasi sempre al di sotto delle loro (pur non eccelse) possibilità.

mihajlovic (spaziomilan)

Indipendentemente dagli allenatori susseguitisi sulla panchina, quella di ieri è stata l’ennesima partita da “minimo” sindacale, con i rossoneri che si sono accontentati del gol regalato da Gollini (e dal guardalinee) a Menez, salvo poi pensare ad uno sterile possesso di palla e a giochi di fino invece di affondare il colpo alla ricerca del gol che avrebbe chiuso il match. A fine partite Brocchi si è assunto tutte le responsabilità della debacle, ma la colpa va sicuramente equamente divisa tra tutti i giocatori.

Ed ora? Nel post-partita del Bentegodi, Adriano Galliani è stato a lungo al telefono con Silvio Berlusconi, per poi andare a colloquio con Brocchi per analizzare a caldo il match contro gli uomini di Delneri. In serata si era sparsa la voce di un clamoroso ritorno di Mihajlovic, al momento assolutamente smentita. La società, nel suo silenzio, fa capire che si andrà avanti con Brocchi fino a fine stagione e dopo la finale di Coppa Italia si tireranno le somme per tutti: società, allenatore e giocatori. Sarò l’ennesima estate di passione per i tifosi rossoneri.

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