E’ successo tutto in una serata. Nonostante il buon calcio giocato contro la Juventus, Silvio Berlusconi ad inizio settimana ha deciso di esonerare Sinisa Mihajlovic ed affidare la squadra all’ex tecnico della Primavera Cristian Brocchi. Il serbo ha pagato un mese di marzo letteralmente da dimenticare, caratterizzato da tre sconfitte, due pareggi e solo due punti in classifica. Si parlava di Europa League, ma il settimo posto occupato dal Sassuolo dista solo un punto e gli emiliani stanno mettendo sotto pressione i rossoneri. Le ultime partite di campionato e la finale di Coppa Italia saranno in mano a Brocchi, speriamo riesca a ripagare la fiducia offerta dalla dirigenza. IN RIALZO
Il cambio dell’allenatore ha dato finalmente la scossa al Milan che al Marassi ha battuto la Sampdoria per 1-0. E’ stata una gara molto equilibrata con tante occasioni da entrambe le parti, alla fine sono stati i rossoneri a spuntarla grazie al gol di Bacca al 71° su perfetto assist di Bonaventura. Il Diavolo ha approfittato del passo falso del Sassuolo per allungare e proteggere al meglio il sesto posto in classifica, ora sono quattro i punti di distanza. Brocchi è partito col piede giusto, dando vitalità a tutta la squadra: prestazione corale più che sufficiente da cui emerge un buon Mario Balotelli. Speriamo che la sia squadra abbia trovato la strada giusta. IN RIALZO
La Primavera del Milan ha battuto il Genoa per 3-2 nel test amichevole del Vismara. Mattatori assoluti sono stati Vido e Cutrone, il primo ha segnato una doppietta e il secondo ha regalato tre assist ai compagni. Bianchimano ha segna il terzo gol dei rossoneri, quello decisivo che ha regalato la prima gioia a Stefano Nava. L’ex difensore milanista è il nuovo tecnico della Primavera dopo il passaggio di Brocchi in Prima Squadra. Per dovere di cronaca, i gol dei rossoblù sono stati siglati da Asencio e da Andriuoli. Buone indicazioni per Nava, anche se le disattenzioni difensive non fanno far dormire sogni tranquilli ai rossoneri. IN RIALZO
Negli ultimi giorni, quasi a sorpresa, si è ripreso a parlare della cessione del Milan. I giornali hanno fatto il nome di Sal Galiatoto, uno degli uomini più esperti di compravendita societaria al mondo: l’italo-americano avrebbe preso contatti con Silvio Berlusconi per presentare un’offerta da parte di una cordata cinese. Il consorzio sarebbe unito sulla maggior parte dei punti chiave dell’accordo, ma sarebbe intenzionato a non far proseguire la trattative oltre giugno puntando ad una quota variabile dal 50% al 70% della società per una cifra che però non sperpererebbe i 700 milioni di euro. Entro giugno verrebbe addirittura pagata la prima parte dell’offerta, che coprirebbe il rosso di bilancio e la sessione estiva di calciomercato. Mr. Bee però non sarebbe ancora fuori dai giochi, visto che Berlusconi continua a ritenere valida la sua offerta per l’acquisizione del 48% del Milan. La questione però è un’altra: il destino del club non sembra proprio chiarissimo nemmeno al patron rossonero che non vorrebbe cedere la maggioranza del club. IN SOSPESO