Nonostante il mondo sportivo lo stia accerchiando, non perdendo occasione per rinfacciargli errori e sconfitte, Silvio Berlusconi ancora non si sente perduto, senza speranze e senza potere, “il re non si sente nudo” scrivono i colleghi nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Il patron rossonero, nelle ultime ore, starebbe conducendo una forte battaglia interna: cedere la mano oppure mantenere propria la creatura Milan?
I sentimenti spesso prevalgono sulla ragione ma di fronte a questioni societarie, offerte monstre ed affari così rilevanti, è difficile fornire risposte a cuor leggero. Deve essere questa, ricapitolata in poche parole, l’istantanea del mood berlusconiano delle ultime ore. Silvio, abbandonato praticamente da tutta la famiglia tranne Barbara, sembra l’unico reale interessato alle sorti del glorioso club. Escludendo Lady B, tutti i figli hanno ben preso le distanze dalla compagine di Via Aldo Rossi per un semplice ma crudele motivo: non è un business funzionante, anzi.
L’Assemblea degli azionisti di oggi sottolineerà, come se ce ne fosse bisogno, che la gestione finanziaria è crollata: dopo ultimi anni di bilanci in nero, quello che verrà presentato ad ore si aggiungerà alla collezione segnando uno spaventoso -89.3. Il presidente, sempre più solitario al comando, starebbe varando offerte in arrivo dalla Cina da grandi gruppi appartenenti al mondo dei media: proprio l’identikit perfetto di Alibaba e Whampoa, rispettivamente guidati da Jack Ma e Li Ka Shin
This post was last modified on 28 Aprile 2016 - 14:53