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Dal nostro inviato in piazza Portello a Milano, Vito Angelè
Eletto dagli utenti della rete come “Everyday Climber” del calcio italiano, oggi Alessio Romagnoli è stato protagonista di uno speciale meet&greet insieme ai tifosi rossoneri presso il centro commerciale di Piazza Portello a Milano. Nell’occasione, il 21enne difensore del Milan ha rilasciato diverse dichiarazioni a SpazioMilan.it, presente a questo evento targato Levissima.
Sul ritorno da titolare: “Non so, decide il mister. Mi sono ristabilito, sto bene e mi sono allenato“.
Sulla sconfitta con il Sassuolo: “Abbiamo fatto una partita molto brutta, ora dobbiamo rialzarci e fare la nostra partita a Verona e vincere“.
Obiettivo Europa League? “No, no, la Champions è un nostro obiettivo. Finchè siamo lì cerchiamo di arrivarci, a meno che la Roma non ci stacchi troppo“.
Su Mihajlovic: “Se rimarrà? Sono domande che vanno fatte a lui e alla società, posso dire che lui è stato molto fondamentale per me, sia al Milan che alla Samp, spero di continuare con lui. Mi allineo con il pensiero di Abbiati: la pensiamo tutti come lui“.
Su Balotelli: “Per noi non è un problema, è molto forte e tutti vedono le sue qualità. Ha avuto un brutto infortunio e si sta riprendendo“.
Su Luiz Adriano: “E’ molto forte e fondamentale per noi, poi il mister deciderà chi fare giocare“.
Su Mexes: “Fa piacere sia tornato, è un bravissimo ragazzo ed è fortissimo“.
Sul modulo: “Sappiamo fare sia 4-4-2 che 4-3-3, deciderà il mister“.
Sulla stagione in rossonero: “Non ho sentito la pressione per i soldi spesi per me, so che c’è stato un grande sforzo del presidente Berlusconi e di Galliani per farmi arrivare qui. Sono stati bravi i compagni a farmi ambientare, piano piano sto cercando di dare il massimo. Esplodere qui era un obiettivo che avevo, oltre a me stanno facendo bene anche altri tanti giovani“.
Capitolo Europeo: “Ci sperano tutti, poi non so il mister che scelte farà. Devo dare il massimo e far sì che mi convochi. Un messaggio per lui? Niente messaggi, solo dal campo“.
Bandiera del Milan: “Spero di diventare una bandiera, il Milan è una grandissima società e spero di rimanere più a lungo possibile“.