“Mi aspettavo la sua esplosione. Questo ragazzo ha bruciato le tappe giocando a 15 anni in Primavera. Ha fatto una preparazione importante questa estate, dove ha messo in mostra le sue doti, tanto è vero che Mihajlovic e il preparatore dei portieri hanno deciso di lanciarlo nelle partite internazionali importanti“. Giovanni Galli elogia così Gianluigi Donnarumma in un’intervista a Tuttosport: “Basta vedere quando gli viene dato il pallone che ha la fiducia dei compagni di squadra, una fiducia totale dentro il mondo Milan“.
E ancora: “Donnarumma è un diamante e Mihajlovic è stato bravo a intuirne le potenzialità. Sinisa gli ha lanciato dei messaggi e il ragazzo li ha colti al volo. A 16 anni, il rischio è quello che tu abbia ancora una lettura da settore giovanile di tutte le situazioni. In Serie A, invece, c’è tutta un’altra velocità così come i tiri in porta sono diversi. Però lui ha avuto la possibilità di lavorare con i grandi e di abituarsi alle traiettorie della Serie A. È stato criticato per il gol preso da Berardi, ma ci sta perché è stato un errore normale. Ma non ha battuto ciglio, ha continuato a lavorare, ha commesso ancora qualche imperfezione, ma dev’essere così“.
Infine, sempre secondo l’ex portiere rossonero: “Il talento c’è, ma faremmo un grosso errore se lo dovessimo considerare un ‘mostro da laboratorio’. È un prospetto sul quale il Milan e il calcio italiano dovranno puntare forte per i prossimi 15-20 anni. Se il suo equilibrio sarà sempre questo, siamo di fronte al dopo-Buffon, non a un altro Buffon. Il pericolo, però, è che il prossimo anno dovrà confermarsi e migliorare ancora perché quello che sta facendo ora è sbalorditivo, mentre nel prossimo campionato sarà dato per scontato“.
This post was last modified on 5 Marzo 2016 - 12:48