Sassuolo si conferma capolinea per i tecnici sulla panchina del Milan. Da Allegri a Inzaghi, la sconfitta di ieri sembra aver messo i titoli di coda anche sul sodalizio Milan – Mihajlovic. Il Sassuolo si conferma la bestia nera del Milan. Su sei partite disputate, da quando i nero-verdi sono in Serie A, il bilancio vede il Sassuolo in vantaggio con quattro vittorie e due sconfitte. Come riporta Tuttosport, i numeri degli emiliani contro il Milan sono impressionanti: quattro vittorie e ben tredici gol realizzati, con tre vittorie su tre gare al Mapei Stadium. Il Sassuolo ha fatto di meglio contro nessun altra squadra.
Merito di mister Eusebio Di Francesco che, con la sua chiara impronta sul gioco e sul carattere della squadra emiliana, sta trascinando i suoi ragazzi verso il sogno Europa League. E sta facendo breccia anche nel cuore di Silvio Berlusconi, ieri nervoso durante tutta la partita e inferocito quando, con il Milan in superiorità numerica, i rossoneri non riuscivano ad imporre il loro gioco. Nel match di andata il Presidente rossonero scese negli spogliatoi per complimentarsi con il tecnico degli emiliani; Donadoni sembra esssere ancora in pole per la panchina rossonera nella prossima stagione, tuttavia resta viva anche l’ipotesi Di Francesco (suggestivo il ricorso storico del tecnico che sta maturando esperienza in Emilia, come fece Arrigo Sacchi).
Con la sconfitta di ieri sembra svanito definitivamente il sogno terzo posto per il Milan, che inizia anche a guardarsi alle spalle dall’arrembaggio proprio del Sassuolo, ora distante tre punti. Il sesto posto garantirebbe l’accesso in Europa League dai preliminari di luglio, condizionando un’intera stagione a partire dalla preparazione estiva. A meno di un successo in Coppa Italia.
This post was last modified on 7 Marzo 2016 - 11:25