Alberto Paloschi, ex attaccante di Chievo e Milan, ora in forza allo Swansea City, ha parlato ai microfoni di Milan Channel.
Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “Chievo e Milan sono due squadre importanti, per me: il Milan mi ha fatto esordire nel calcio che conta, rimarrà sempre nel mio cuore. Il Chievo mi ha fatto crescere come giocatore, devo molto anche a loro: è una squadra nella quale tutti devono dare il massimo. Il Chievo è una squadra ostica, affrontarla non è mai facile. Dall’inizio del campionato, il Milan è cresciuto molto, sta facendo vedere cose importanti. In avanti, ha un grande attaccante come Bacca, che, appena ha una palla buona, fa gol. Domenica sarà una partita difficile, perché il Milan deve fare punti importanti per la rincorsa ai suoi obiettivi. Il Chievo è in una posizione tranquilla e quindi non ha niente da perdere. Giocherà a viso aperto e proverà a mettere in difficoltà i rossoneri“.
E ancora: “Inzaghi è sempre stato il mio idolo, un punto di riferimento fin da quando ero bambino. Oltre che un grande amico, è tuttora il mio idolo. La Premier League è campionato diverso da quello italiano. Su ogni campo, è durissima, è sempre una battaglia. Conosco Guidolin dai tempi di Parma, sono contento che mi abbia dato l’opportunità di venire a giocare in un campionato che ho sempre sognato. Quello inglese è un campionato meno stressante rispetto a quello italiano, dove dopo una partite ci sono mille commenti. Qui in Inghilterra non è così“.