Mancano poco meno di due mesi al 21 maggio, serata in cui il Milan giocherà la finale di Coppa Italia contro la Juventus. La partita contro i bianconeri sarà fondamentale, forse la già importante che il Diavolo dovrà affrontare in questa stagione: una vittoria potrebbe far cambiare il volto di un’annata rossonera finora appena sufficiente, regalerebbe la conferma a Sinisa Mihajlovic e riconsegnerebbe un trofeo alla società di Via Aldo Rossi cinque anni dopo la Supercoppa italiana.
Chi spera di riuscire a recuperare in tempo per la sfida contro la Juventus è sicuramente M’Baye Niang. Il francese è lontano dai campi di gioco dalla fine di febbraio, in seguito ad un grave incidente stradale di ritorno dalla gara contro il Torino. La fase di recupero è appena iniziata, ma l’attaccante e l’entourage milanista sono ottimisti data l’evoluzione post operatoria dopo l’intervento subito ad Amsterdam. Il recupero prosegue a gonfie vele: la scorsa settimana Niang ha fatto ritorno a Milanello senza stampelle ed ha iniziato il programma di cure alla caviglia sinistra.
Entro la metà di aprile Niang ritornerà dal Professor Van Dijk per una visita di controllo, che certificherà o meno le buone sensazioni che stanno accompagnando i primi giorni di terapie. Ora come ora sembra azzardato pensarlo in campo titolare fra nemmeno due mesi contro la Juventus, ma sperare non costa nulla. Cosa che probabilmente farà anche Mihajlovic, per il quale l’assenza del numero 19 milanista si sta rivelando ancora più complicata del previsto.