Alessandro Nesta, ex difensore centrale rossonero e attuale allenatore del Miami FC, ai microfoni della BBC, ha parlato della sua nuova avventura.
Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “E’ molto difficile iniziare in un altro Paese e ad un livello diverso. Tenterò di dare la mia esperienza ai ragazzi, ma non è facile. I due proprietari sono italiani: questo, per me, è un bene. Io vivo qui, a Miami, da tre anni e questa è la mia nuova casa. Iniziare qui è un bene, per me e per la mia famiglia. Quando sono stato contattato, dopo dieci minuti, ho accettato l’offerta di essere il nuovo allenatore, perché, per me, Maldini è come un fratello: i proprietari vogliono vincere subito, già dal primo anno, proveremo a farlo“.
E ancora: “Beckham vuole fondare un’altra squadra qui? Perchè no? A Los Angeles e New York, hanno due squadre e penso che Miami sia abbastanza grande per averne altrettante. Lui è il benvenuto. Ha bisogno di altri due anni per iniziare. Abbiamo due anni per costruire qualcosa di interessante, prima che inizi“.