Dopo mesi di sfottò e sberleffi, con l’Inter prima in vetta, poi in lotta per lo scudetto e adesso per il terzo posto, comunque davanti al Milan, il derby del campionato potrebbe presto capovolgersi. Clamoroso ma vero ad osservare la classifica del campionato, come fa Tuttosport, con i rossoneri ad un solo punto di distacco dai cugini rivali.
A Mihajlovic basterebbe una giornata, difficile la prossima visto il calendario, per agganciare ma anche sorpassare l’amico Mancini: sembrava un sogno, invece è obiettivo alla portata e a cuore dei tifosi. Se il Diavolo è lì lo deve ai gol di Bacca, soprattutto al 3-0 nella stracittadina di fine gennaio che ha spaccato in senso opposto la stagione delle squadre. I rossoneri non si pongono più limiti, però devono ragionare partita per partita: domenica c’è da tenere a distanza il Sassuolo, quindi blindare il sesto posto, e non sarà semplice perché gli emiliani sono una bestia nera: avversario che ha licenziato Allegri e compromesso la panchina di Inzaghi. Mai una vittoria al Mapei Stadium. Rompere il tabù vorrebbe dire assicurare l’Europa League e poter guardare solo verso l’alto.
Nell’anno in cui San Siro ospita la finale di Champions, le milanesi sono senza Coppe internazionali e di conseguenza in profondo rosso di bilancio. Ma comunque al lavoro insieme per gestire in maniera comune e migliore a livello economico lo storico stadio. Arrivare davanti all’altra come importante magra consolazione.
This post was last modified on 4 Marzo 2016 - 16:02