Al termine di Milan-Alessandria, mister Sinisa Mihajlovic ha rilasciato queste dichiarazioni:
RAI SPORT
“Era fondamentale centrare la finale e farlo con l’atteggiamento giusto. Volevamo vincere in questo modo e far mettere minuti nelle gambe a chi ha giocato di meno: asbbiamo fatto tutto questo e siamo tornati in finale dopo 13 anni, più avanti penseremo a prepararlo, Abbiamo gestito la partita, in qualcxhe occasione siamo statio u pò larghi, ognni tanto è macata un pò di umilktà, ma dppo il 3-0 la prestazione è finita. Menez e Balotelli sono due giocatori importanti, non sono ancora al 100% ma entrambi e Luiz Adriano saranno fondamentali per il rush finale, soprattutto dopo l’infortunio di Niang. Balotelli ha fatto bene, ma ha ampi margini di miglioramento, non avendo Niang sarà fondamentale, come lo saranno Jeremy e Luiz Adriano, che da domani tornerà con noi. Lui deve cambiare atteggiamento ad esempio esultando ai gol, ma in campo ha dato tutto, nonostante non sia al top. Juve o Inter in finale? Sinceramente non me ne frega niente, ma dovessi dire una preferenza, direi Juve perchè se loro vincono ilo campionato, noi potremo giocarci anche la Supercoppa Italiana. Donnarumma in Nazionale? E’ il portiere titolare del Milan, è di grande prospettiva, ma non voglio entrare nel merito delle scelte di Conte, perchè lui saprà meglio di tutti chi chiamare. Comunque Donnarumma avrà in futuro tante occasioni per andare in Nazionale, oggi deve pensare solo al Milan, sarà il portiere dell’Italia per 20 anni. Ora non penso alla finale, ci vuole tempo, pensiamo a concentrarci sul Sassuolo e sul resto del campionato. Abbiati ha consigliato alla società di tenermi? Gli ho dato 100€ (ride, ndr)”.
MILAN CHANNEL
“Era fondamentale centrare la finale, vincere largamente e mettere minuti nelle gambe di chi ha giocato poco. Domenica ci aspetta una partita molto, molto, difficile. Menez e Balotelli non sono ancora in condizione. Anche luiz Adriano, che domani torna in gruppo, sarà fondamentale. Romagnoli, oltre ai gol, ha fatto un’ottima partita, così come Zapata. Abbiamo tre centrali e li faremo ruotare. Ben vengano i problemi di abbondanza. A fine primo tempo, ho chiesto di non fermarci, per allenare l’atteggiamento e per ottenere rispetto dalle avversarie. Noi pensiamo a noi stessi, il Sassuolo gioca con entusiasmo, dopo la vittoria di Roma. Noi prepareremo bene la partita e speriamo di vincere. La squadra è unita e, con il lavoro, siamo usciti dalle difficoltà. Abbiamo raggiunto la finale, ma siamo ancora sesti: ora ci concentriamo sul campionato, per recuperare punti”.