Impossibile non cedere ai richiami dell’immaginazione. Per chi ama il calcio, inoltre, risulta impossibile resistere ai richiami del mercato. Immaginazione e mercato. Mercato e immaginazione. Un connubio speciale che rende sublime il calcio che verrà, che per il momento è solo nella testa dei tifosi e, perché no, a volte anche in quella dei dirigenti delle squadre di Serie A. Sicuramente la sosta per le nazionali in concomitanza con le festività pasquali ha dato tempo per riflettere a chi progetta il futuro. Quale sarà quello rossonero?
Nome non meno suggestivo e sicuramente di respiro più internazionale, l’esperto Unai Emery: il tecnico spagnolo dovrebbe cambiare aria a fine stagione vista la fine del ciclo al Siviglia e Milano potrebbe essere una panchina appetibile. Con lui arriverebbe il 4-2-3-1 e quindi un mercato significativo in tema di trequartisti. Importante sarà vedere il ritorno del connubio Emery-Bacca, un amore-odio che quando azzeccato ha portato due Europa League nel palmares degli andalusi. Con lui in panchina Berlusconi sogna il ritorno di Ibrahimovic che tuttavia si promette alla Premier. I voli pindarici del mercato però ci consentono di immaginare tutto questo, e, almeno per noi, non costa nulla.
This post was last modified on 28 Marzo 2016 - 22:54