Ibra e Witsel, Berlusconi sogna il doppio colpo (im)possibile

Con o senza Mihajlovic, assicura il Corriere dello Sport, Berlusconi ricostruirà un grande Milan. Anche se a breve non dovesse avere il supporto di un socio di minoranza. Gli obiettivi di un certo calibro sono sempre i soliti due: Ibra e Witsel. Entrambi hanno pubblicamente manifestato la volontà di abbandonare i rispettivi club e sicuramente permetterebbero almeno di lottare per lo scudetto e ritornare in Champions.

Il centrocampista belga è sotto contratto con lo Zenit ma vuole andare via e scegliere una squadra più forte: i russi hanno notevolmente abbassato le richieste, adesso “bastano” 25 milioni, anche se sul giocatore c’è il forte interesse della Juve; che onestamente sarebbe in grado di avere la meglio in poche mosse. Zlatan, invece, era il sogno della scorsa estate e un pensierino i rossoneri lo faranno ancora, a maggior ragione visto che va in scadenza con il PSG. Il campione svedese è convinto, a 34 anni, di rimanere ad alto livello in Europa per altri 3-4. Quindi i 75 milioni della Cina possono aspettare. Il problema si individua facilmente nell’alto ingaggio, insostenibile per Silvio. O forse no.

Loro, le eccezioni che confermano la regola e cioè un Diavolo giovane e italiano. A nostro modo di vedere, comunque, appare davvero complicato pensare di arrivare a questo doppio colpo, magnifico ma lontanissimo dalla realtà e dal pericoloso passivo di bilancio. Tempo al tempo, poi saranno chiare le strategie di mercato. Sperando in qualche nuovo big, però pure nella non cessione di quelli rari in rosa. Bacca in primis.

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