Il futuro di Mihajlovic sembra essere, ormai, segnato e già circolano i nomi dei possibili sostituti sulla panchina del diavolo. La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, prova a riassumere i punti di forza e le debolezze dei cinque candidati presenti sul taccuino della società di via Aldo Rossi.
Altro nome accostato spesso alla panchina del Milan è quello di Vincenzo Montella: apprezzato da Berlusconi soprattutto per il suo offensivismo e per il possesso palla che richiede alle sue squadre. Difficile, però, che il presidente Ferrero, che ha vissuto un lungo tira e molla con la Fiorentina per liberarlo in autunno, se ne privi dopo pochi mesi; inoltre c’è anche da dire che l’aeroplanino ha sempre faticato a trasmettere le sue idee fin da subito ed il Milan non può concedersi una nuova stagione da comprimario. L’ultimo nome, infine, è quello di Sarri: vicinissimo al Milan in estate, è apprezzato per il gioco che esprimono le sue squadre ed a Napoli ha dimostrato di poter guidare una big. Il Napoli, però, ha in mano la possibilità di rinnovare unilateralmente il contratto al tecnico e difficilmente De Laurentiis se lo lascerà scappare; se poi si aggiunge il fatto che il suo stile non rispecchia quanto richiesto da Berlusconi per il suo Milan, l’approdo di Sarri appare davvero difficile.
This post was last modified on 16 Marzo 2016 - 09:58