Queste le dichiarazioni rilasciate da Filippo Galli, responsabile del settore giovanile del Milan, in esclusiva a Milan Channel:
“Cruyff ci stimolò molto prima della finale del ’94 con le sue dichiarazioni. Deve essere ricordato come uno straordinario innovatore, è stato un giocatore incredibile. Non ho avuto la fortuna di giocarci contro ma ci sono tante cose belle che si vedono nei video. Ha portato una splendida cultura nel mondo del calcio e l’ha trasportata dove è andato, come in Spagna. Questo è quello che lasciò a tutti coloro che amano il calcio. Ricordo di averlo visto a Milanello in occasione del Mundialito, io ero con la Primavera. L’ho incontrato 3 anni fa, aveva una capacità di coinvolgere e un carisma che erano unici, aveva una grande capacità di insegnamento verso i giovani. Van Basten è sempre stato molto chiuso di carattere, aveva grande rispetto per Cruyff, si sentiva di dover qualcosa a lui e per quello che Cruyff era stato per l’Olanda, ha dato tanto a tutto il movimento olandese”.
“Ci aspettavamo di fare un Viareggio non da protagonisti assoluti, perché avevamo tanti giocatori via con le Nazionali, ci sono dei giocatori che poi non sono ancora pronti per affrontare il contesto Primavera. Hanno fatto questa esperienza e hanno capito cosa vuol dire affrontare determinate gare. Abbiamo pagato due letture errate difensive contro la Juve, poi nel secondo tempo ci sono stati un paio di episodi, ma loro hanno meritato. Abbiamo fatto questa esperienza e ora pensiamo alle 4 partite che mancano del Campionato perché saranno importantissime. I Giovanissimi Nazionali avevano giocato il derby con l’Inter il giorno prima della sfida con il Torino nel torneo di Bologna. Giocare 2 partite così importanti non è semplice, poi, tutti quando giocano contro il Milan danno tutto, forse il Torino non meritava di vincere però bisogna dare atto della loro voglia di portare a casa il risultato”.
Fonte: www.acmilan.com
This post was last modified on 25 Marzo 2016 - 18:23