Il Real Madrid ha sborsato 35 milioni la scorsa estate per prelevarlo dall’Inter. Oggi, a stagione ancora in corso, Mateo Kovacic è finito nel dimenticatoio della rosa merengue: intoccabili i vari Kroos, Modric, Isco e James Rodriguez, il croato di 22 anni non riesce a trovare un posto tra i titolari. Voluto da Benitez, sta pagando il cambio di allenatore: Zidane, con il Real in corsa nella sola Champions League dopo aver detto addio alle ambizioni di scudetto, non può permettersi esperimenti.
Come scrive Il Corriere dello Sport, la dirigenza del Real Madrid ha fatto sapere a Kovacic che può iniziare a vagliare soluzioni alternative temporanee per il prosieguo della sua carriera, che gli concedano una certa continuità di presenze in campo. Si è fatto avanti il Tottenham, ex squadra di Luka Modric, che vorrebbe fare di Kovacic il suo nuovo faro del centrocampo. L’offerta è di prestito con l’inserimento di un eventuale diritto di riscatto: il Real, dopo aver sborsato 35 milioni per il cartellino, non può permettersi minusvalenze. L’ex Inter però non sembra orientato verso questa scelta, infatti si troverebbe di fronte alla quarta esperienza internazionale diversa a soli 22 anni. Nel cuore del ragazzino ex Dinamo Zagabria c’è Milano: ha sempre dichiarato di trovarsi bene in città e la visibilità calcistica che offre l’Italia non è da meno di quella degli altri campionati europei. Se si aggiunge che i problemi tattici che il croato ha avuto all’Inter erano dovuti all’incongruenza con le idee di Mazzarri e di Mancini e che non vi è alcun sentimento di rivincita verso il mondo Inter, ecco che c’è un’ipotesi Milan che prende corpo.
Berlusconi stravede per Kovacic e sarebbe pronto a fare del croato il trequartista del nuovo Milan, che adotterà il 4-3-1-2 tanto caro al suo Presidente. Ad elevarlo dalla concorrenza c’è il fatto che per un anno arriverebbe a costo zero, a differenza di Lo Celso che costa 8/10 milioni e di Vazquez che costa 25 milioni. Nuovo Milan non solo dal punto di vista tecnico-tattico, ma anche caratteriale, fatto di giocatori con motivazioni importanti per evitare cali di tensione e approcci alle partite sbagliati.
This post was last modified on 31 Marzo 2016 - 08:52