Dai brasiliani agli argentini, la metamorfosi sudamericana

Il Milan e la società rossonera sono sempre stati innamorati dei sudamericani, i brasiliani in particolare. Nello scorso decennio sono stati tantissimi i brasiliani che sono circolati dalle parti di Milanello, con le esperienze fortunate e durature dei vari Kakà, Serginho, Dida e Cafù. Dopo anni di poche apparizioni verdeoro con la maglia rossonera, in questa stagione era aumentata la colonia brasiliana. Oltre al centrale difensivo Alex, arrivato già nella passata stagione, si erano aggiunti, infatti, l’altro difensore Rodrigo Ely e l’attaccante Luiz Adriano.

Di proprietà del Milan, ma in prestito al Napoli, c’è poi il portiere Gabriel. Nella prossima stagione, però, tutti e quattro potrebbero non far parte più della rosa del nuovo Milan. Il portiere potrebbe tornare, ma non restare, mentre è quasi certa la partenza di Alex che è anche in scadenza di contratto. Più in bilico, anche se più vicini alla partenza che ad una permanenza, sono invece Rodrigo Ely e Luiz Adriano. Una metamorfosi in salsa sudamericana, quindi, che potrebbe portare in rossonero invece alcuni argentini interessanti.

Il terzino sinistro Vangioni, già convocato nella Nazionale del Tata Martino, è ormai cosa fatta. Ha il passaporto italiano, ma resta a tutti gli effetti un calciatore argentino che tornerà a vestire la maglia rossonera. Poi ci sono un paio di obiettivi concreti per il mercato estivo che portano sulla strada della Nazionale Albiceleste. Si tratta di Mammana e Lo Celso. Entrambi giovani molto interessanti, entrambi argentini che potrebbero arricchire la colonia sudamericana del Milan che sta cambiando pelle, attenendosi ad una tradizione tutta italiana che vuole gli argentini molto più ben visti rispetto ai brasiliani.

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