Silvio perplesso dal 4-3-3 di Sinisa. Vuole un finale da Milan

Prima di ieri, di Berlusconi a Milanello si ricordava questa importante frase: “Ho detto alla squadra di andare avanti così”. Era il Milan dopo Napoli e verso il Torino, che arrivava da una striscia positiva pari a 8 gare di fila e sognava la Champions. I complimenti di Silvio fornirono a Mihajlovic un supporto pubblico assente da molto tempo, capace di far presagire la probabile conferma a fine stagione. Invece lo scenario ci ha messo poco a ripeggiorare: è bastato il ko col Sassuolo, dalle ripercussioni potetti e profonde.

Un clima di burrasca, ammette La Gazzetta dello Sport, più o meno come sempre. Il pranzo commerciale di lavoro insieme ai manager di Publitalia e potenziali investitori è stata l’occasione per osservare il termometro del gruppo e fare una chiacchierata con l’allenatore. Incontro delicato, dopo che nei giorni scorsi avevano ripreso quota le voci che prevedono la separazione anticipata dal serbo: film già visto ma che forse inizia a logorare anche il tecnico, sebbene abbia sempre affrontato ogni problema di petto come sempre. Il presidente rimane tentato di spegnere la luce a giugno, però adesso occorre muoversi nella stessa direzione. La squadra lo sta già dimostrando da mesi, esponendosi a più riprese e mettendoci la faccia a favore del mister “giusto per aprire un nuovo ciclo”. Quindi meglio aspettare gli esiti di campionato (qualificazione in Europa League) e Coppa Italia e solo poi decidere. Alla vigilia della gara di Verona, il numero 1 di via Aldo Rossi ha comunque scattato una foto al fianco di Sinisa, stringendogli la mano, sorridendo e rinnovando la fiducia mediatica.

Tra i due, più Galliani, c’è stato un colloquio privato di circa 20’. Berlusconi ha ribadito di aspettarsi il vero Milan da qui al termine, poi il discorso si è soffermato parecchio sulla tattica e la formazione di domani. Il Cavaliere non sembra entusiasta di tornare al 4-3-3, senza la desiderata coppia centrale di attaccanti, e Miha gli ha motivato le scelte. Tregua apparente, la conferma rimane lontana.

Gestione cookie