L’ex centrocampista rossonero, Demetrio Albertini, all’ANSA, ha parlato della situazione che sta vivendo il club di Via Aldo Rossi.
Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “Al Milan serve una programmazione diversa da quella attuale. E’ difficile parlare da esterno, ma senza programmazione diventi un artigiano del calcio e non una multinazionale come accade negli altri Paesi. Negli anni ’90-’00 la Serie A era il Campionato per eccellenza, ora, non è così. Non credo sia solo un problema di soldi, manca programmazione“.
E ancora: “Il calciatore, normalmente, in queste situazioni, è confuso e diventa un po’ opportunista, attaccandosi a chi conviene, invece che pensare agli obiettivi comuni. La confusione genera confusione“.