Mihajlovic gli preferisce anche Abbiati, l’avventura di Diego Lopez al Milan è al capolinea

A poco più di ventiquattro ore dal pareggio del Bentegodi contro il Chievo Verona, il Milan fa la conta dei danni oltre ad aver perso altri punti preziosi per la classifica. Kucka, infortunatosi nel riscaldamento pre-gara, dovrà restare fuori per almeno quindici giorni a causa di una lesione al flessore della gamba sinistra, mentre Donnarumma ha subito un trauma fronto-orbitario destro e ha trascorso la domenica notte in ospedale. Il portiere rossonero è stato dimesso dall’ospedale Borgo Trento di Verona lunedì mattina e verrà tenuto sotto controllo per tutto l’arco della settimana. Per chi se lo fosse perso, l’estremo difensore del Diavolo si è scontrato accidentalmente con Cacciatore durante un’azione di gioco ed è stato costretto ad abbandonare il campo al diciottesimo minuto di gara.

Al suo posto, Sinisa Mihajlovic ha scelto di schierare Abbiati e non Diego Lopez suscitando lo stupore tra i tifosi del Diavolo. Il portiere spagnolo è ufficialmente il secondo di Donnarumma, mentre il numero 32 rossonero è il terzo. Come mai sono saltate le gerarchie? Non si tratta sicuramente di una bocciatura per l’ex estremo difensore del Real Madrid, è probabile che il tecnico serbo abbia scelto Abbiati per via del minutaggio raccolto finora. Diego Lopez è rimasto lontano dal campo di gioco per ben quattro mesi, da inizio novembre fino al termine di febbraio, ed è tornato disponibile ad inizio marzo nella partita contro il Sassuolo. Non era sicuramente pronto per una gara delicata come quella del Bentegodi, nonostante sia un campione ed un professionista d’alto livello. Nessun allarme e nessun problema, nonostante sia chiaro che l’avventura di Diego Lopez al Milan sia arrivata al capolinea.

Sullo spagnolo ci sarebbe il Celta Vigo e diverse squadre di Premier League: ha tante richieste e ha l’età giusta per esprimersi ancora qualche anno ad alto livello. Nei prossimi anni, nel Diavolo ci sarà spazio solo per Donnarumma: il numero 99 rossonero ha bisogno di avere accanto colleghi d’esperienza, di compagni che possano aiutarlo a crescere e a diventare il migliore al mondo. Ha tutte le carte in regola per poterlo essere. Voci di corridoio parlano di un’altra stagione da terzo portiere di Abbiati, mentre Antonio Donnarumma potrebbe tornare a Milano per diventare il secondo del fratello minore. Attenzione anche a Gabriel che quest’anno sta imparando tanto da Pepe Reina al Napoli. Detto tutto ciò, è importante chiarire che non ci sono problemi relativi al portiere in casa rossonera.