Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa a Milanello, alla vigilia dell’importante big match di domani sera contro il Napoli.
LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE
Su Boateng e Menez: “Non sono in forma, sono quasi allo stesso livello di Balotelli con la differenza che Jeremy non riesce a giocare ancora un tempo“.
Su Balotelli: “Credo che il caso sia stato ingigantito. Con Mario succede sempre. Io giudico un giocatore in base a tutto il lavoro, dagli allenamenti fino anche ai pochi minuti in cui decide di utilizzarlo. Lui è uno che servirebbe anche per le punizioni. Ma deve cambiare atteggiamento“.
Sulle parole di Berlusconi: “Il presidente si ascolta sempre perchè ha sempre ragione. E io sono d’accordo su tutto quello che dice“.
Sul caso Totti: “Rispetto sia il capitano sia Spalletti. Non so chi dei due abbia ragione e non so cosa sia successo. Forse andava fatta più chiarezza all’inizio dell’anno. Un calciatore deve rendersi conto quando smettere. Non parlo di Totti, il mio è un discorso generale. Io ho smesso a 37 anni. I calciatori fanno il mestiere più bello al Mondo. Non è facile smettere, a volte ti mancano anche le cose che ti facevano innervosire”.
Sul suo futuro: “Vedremo a fine anno. Prima si parlava di ultima spiaggia, adesso mi sento più saldo. Se dovessi andare via dal Milan mi piacerebbe comunque trovare subito un’altra squadra. Non mi piace restare a casa e non lavorare, non piace nenache a mia moglie (ride, ndr)”.
Sugli impegni dell’ultima settimana: “In un grande club come il Milan è normale. Noi comunque ci siamo allenati bene“.
Sull’obiettivo: “Dobbiamo arrivare in Europa, poi vedremo in quale delle due. Dipende da noi. Domani mi piacerebbe vincere per cullare questo sogno. Siamo sesti ma mancano ancora tredici partite“.
Su Napoli-Milan: “L’abbiamo preparata come sempre, del resto le partite si preparano tutte allo stesso modo. Dal punto di vista tattico non cambierà nulla, è chiaro che in partite come queste subentrano motivazioni diverse“.
Su Romagnoli: “Verrà in panchina, non si è allenato tutta questa settimana per la febbre. Speriamo di non avere bisogno di lui“.
Sull’assenza di Luiz Adriano: “Non sarà a disposizione per un piccolo stiramento“.
Sulle parole di Berlusconi: “E’ normale che noi siamo i primi che vogliamo vincerle tutte. Purtroppo non possiamo permetterlcelo“.
Sul momento: “Sono contento di come hanno lavorato i miei ragazzi, con questa settimana piena di impegni extra calcistici non era affatto facile“.
Su Higuain: “Domani mi piacerebbe giocare e magari marcare Gonzalo. Sarà una partita dura, giocheremo in una tempesta”
Sulla partita di domani: “Il Napoli viene da due sconfitte consecutive. Ma sono stati due episodi perchè potevano pareggiare sia contro la Juve, sia contro il Villareal. Vorranno riscattarsi, ma noi vogliamo fare bene“.
Sulla sconfitta dell’andata: “Dopo quella partita abbiamo cambiato modulo e aggiungo che dopo quella sconfitta per punti saremo terzi dietro a Juventus e proprio Napoli. Loro hanno bisogno di vincere per riprendere la Juve, ma non credo che a Sarri faccia piacere affrontarci. Questo deve esssere il girone delle rivincite“.