Un Milan così deve essere promosso quasi a pieni voti, nonostante abbia “solo” pareggiato al San Paolo. Ma difendere in questo modo, reggere fino alla fine e senza mai mollare è musica per la stagione, visto com’era iniziata. Non proprio per la classifica: il terzo posto è a +8, più lontano di prima.
Ma la prestazione di Napoli merita un capitolo a parte a prescindere, perché il Diavolo ha messo in campo grande cuore e determinazione. Oggi la squadra di Mihajlovic è tosta, magari non spettacolare però solida, quadrata e soprattutto difficile da battere, scrive il Corriere della Sera. Bellissima la reazione dopo il gol (deviato) subito da Insigne, come la prestazione di Zapata e compagni di fronte alla pressione costante degli azzurri: pochi i rischi corsi, rari gli spazi concessi ed esagerata l’attenzione e l’applicazione del 4-4-2. Si è giocato benissimo per non perdere.
I rossoneri hanno rispettato gli ordini del proprio allenatore, che l’aveva preparata precisamente. Nonostante la Champions rimanga difficile, forse quasi impossibile, un 1-1 del genere darà grande fiducia e carica verso l’impegno a San Siro con il Torino e il resto del campionato. Perché pareggiare con il Napoli è un pregio e adesso nulla sembra irraggiungibile.
This post was last modified on 23 Febbraio 2016 - 16:19