Queste le dichiarazioni rilasciate, a Radio Kiss Kiss, da Aurelio De Laurentiis: “Il Napoli deve essere cosciente della sua capacità di fare spettacolo, il problema non è la cattiveria. Bisogna essere divertenti, ma risolutivi. Sabato sera abbiamo fatto un grosso passo in avanti: quest’anno non abbiamo vinto allo Stadium più per incapacità nostra che per la forza della Juve. È chiaro che poi siano i risultati a fare la somma dei punti. Bisogna essere consapevoli della propria forza e non piangersi addosso. Questo è un difetto del Sud, come se ci fosse sempre un morto da piangere. Noi siamo vivi e cazzutissimi, lavoriamo per i tifosi, al di là di chi vorrebbe rompere il giocattolo del Napoli: chi scrive certe cose forse ha problemi personali”.
E ancora: “Quest’anno, non si può rimproverare nulla, nè alla squadra, nè a Sarri. Vogliamo fare bene anche in Europa League: non dobbiamo prenderla alla leggera. Ci sono squadre, in questa competizione, molto più forti, rispetto a quelle affrontate nel girone eliminatorio. Il Villarreal è una squadra super, che ha valori importanti e tanti giovani da tenere in considerazione: è la quarta forza in Spagna dopo le tre top della Liga. Sarà una partita molto complicata, da seguire con grande attenzione. La Madonna ci accompagni…”.
Il patron partenopeo ha poi parlato anche a Sky Sport: “Sono sempre vicino alla squadra, almeno, con il cuore e questo i ragazzi lo sentono. Il momento del Napoli? La partita con la Juve è stata sfortunata: prima o poi, comunque, riusciremo a sfatare quel campo. Il fatto di aver perso a due minuti dalla fine, per un autogol, ci fa capire che siamo al giusto punto di maturazione. Credo che il Napoli, da sei anni a questa parte, stia facendo qualcosa di importante. Nella vita, si deve sempre crescere, aggiungendo un tassello alla volta. Sono convinto che andremo sempre più avanti“.