Non solo Cina. Le manifestazioni d’interesse per il Milan sono arrivate anche dal Medio Oriente. In particolare, secondo Carlo Festa de Il Sole 24 Ore sul suo blog, ci sarebbero due manifestazioni d’interesse di soggetti cinesi e una del Middle East. Tuttavia, al di là di quello che emerso su vari quotidiani nelle passate settimane, le discussioni sarebbero in fase assai preliminare e si attesterebbero su una valutazione di circa 600 milioni del club rossonero.
Mistero invece sui nomi degli investitori. Non sarebbero gruppi noti in Italia. Non sarebbe ad esempio della partita Fosun, che circa 6 mesi fa si era interessato in modo abbastanza superficiale al dossier rossonero. Invece su Alibaba Sports pare più difficile un giudizio: sicuro che il colosso cinese dell’e-commerce era interessato a un accordo commerciale, mentre più difficile sembra capire le velleità in termini azionari. Infine, sul fronte Mr. Bee le ultime notizie lo danno sempre alla ricerca di investitori dopo che il Milan gli avrebbe contestato di non aver messo le carte vantate per mesi e mesi sul tavolo della trattativa.
Pare comunque difficile che un investitore possa entrare prima della prossima stagione, quando si saprà meglio se il Milan parteciperà o meno alla Champions League. Insomma, per ora sarà Fininvest, come ha sempre fatto, a tirare fuori i soldi.