Queste le dichiarazioni rilasciate, a Calciomercato.it, da Leandro Cantamessa, avvocato e membro del consiglio d’amministrazione del club rossonero: “Ho conosciuto Mihajlovic e, come persona, mi è piaciuto tantissimo. E’ un uomo, razza che si trova non di frequente per strada. L’obiettivo che lui percorre, che è quello di trovare un undici titolare, per così dire, mi sembra importante, un’idea basica, che apprezzo molto. La società lo ha sempre appoggiato. Non vivo la squadra, ma mi pare che Sinisa abbia avuto l’appoggio della squadra, vedo grande solidarietà tra giocatori e tecnico. Dissento, a volte, sui voti che vengono dati ad alcuni giocatori, in particolare, ad Antonelli e Romagnoli: sono bassi e non capisco il perché. Per me, l’esterno sinistro è stato nettamente il migliore in campo contro il Genoa. La mia idea è che tutto cominci dalla difesa. Bacca? E’ un’altra ottima persona, si vede che non ha fatto tutta la vita il calciatore e non ha un’idea distorta della vita. Lo definirei efficace, durante le partite, non si vede molto, ma, quando capita l’occasione, non se la fa sfuggire. Balotelli? Ho conosciuto anche lui ed è un buon ragazzo, non so cosa ci sia in parallelo. Ha talento e non credo che non abbia voglia. Credo che non riesca a buttare fuori tutto il suo potenziale, ma spero torni presto a fare bene, perché sprecare i talenti è un peccato. Gli obiettivi stagionali? Credo che ci sia un maius e un minus: il primo è la Champions, mentre il secondo è l’Europa League. Andare più sopra del terzo posto mi sembra difficile, ma raggiungerlo non è impossibile perché, come ha detto anche Mihajlovic, le squadre che stanno davanti non sono di un altro universo. Napoli-Milan? Non sono pessimista: è un bel test“.
