Silvio Berlusconi, patron rossonero, ha ricordato Shevchenko: “Nessuno che amasse il calcio potesse non innamorarsi di Shevchenko in giornata di grazia. Lui ha interpretato il calcio in modo artistico. Vicino a lui vedo Ronaldinho, altro artista del calcio. Ma Sheva è stato quello che veniva chiamato il genio”, ha detto a Premium Sport.