Il Milan ha cominciato a marciare con un buon ritmo e, dall’inizio del girone di ritorno, ha già conquistato 14 punti sui 18 disponibili, vincendo quattro delle sei partite giocate fin qui. Un ritmo che ha portato i rossoneri al sesto posto solitario in classifica, a soli due punti dall’ex capolista Inter e a sei dal terzo posto. Un cammino quindi che può far tornare i tifosi a credere nel sogno chiamato preliminari di Champions League. Buona parte del merito va attribuito al bomber della squadra, quel Carols Bacca che, alla sua prima stagione in Italia, ha già messo a segno 13 reti in campionato e due in Coppa italia.
Trenta milioni spesi che si stanno rivelando davvero un ottimo investimento e che fanno dell’attaccante colombiano un cecchino implacabile, dalla media gol straordinaria. Il numero di reti, in relazione ai tiri in porta effettuati, è impressionante. Nella classifica cannonieri attualmente Bacca è secondo insieme a Dybala, dietro solo al ‘cannibale’ Gonzalo Higuain. Proprio quell’Higuain che la punta rossonera si troverà di fronte lunedì, nella supersfida del San Paolo. Una partita proibitiva per il Milan dalla quale, però, potrebbero passare gran parte delle ambizioni Champions. Uscire con dei punti da Napoli, infatti, potrebbe rappresentare un’incredibile iniezione di fiducia per tutta la squadra.
Negli ultimi giorni ha parlato il procuratore di Carlos Bacca che ha confidato come a gennaio sia arrivata un’offerta super dalla Cina per il suo assistito che, proprio quest’ultimo, ha rifiutato per restare al Milan. Un sospiro di sollievo per i tifosi rossoneri che potrebbero però rischiare di perdere il loro bomber in estate, sotto i colpi di offerte di ben altra portata. Difficile sarà resistere all’assalto dei top club, infatti, soprattutto se il Milan non dovesse qualificarsi in Champions e, per raggiungere questo obiettivo, i rossoneri hanno bisogno ancora dei suoi gol, a partire dalla sfida contro il Napoli di lunedì. La sua media è impressionante e addirittura parla di un Bacca sempre a rete, almeno una volta, con tutte le squadre affrontate fin qui due volte tra andata e ritorno (Udinese a parte).