Queste le dichiarazioni rilasciate da Massimo Ambrosini, a Sky Sport, in merito alla presidenza di Silvio Berlusconi: “Il mio primo ricordo legato a Berlusconi era il rumore dell’elicottero: quando arrivava a Milanello, lo si iniziava a sentire trenta secondi prima di vederlo e già si sentiva la tensione. Poi, ci sono i discorsi in spogliatoio, meravigliosi: c’erano sempre due cose che non mancavano mai. Una era il possesso palla, soprattutto quando si era in vantaggio negli ultimi minuti: tenere la palla sempre, non facendola mai vedere agli avversari e passandola dietro. E soprattutto, con il suo passato da allenatore, ci proponeva alcuni schemi su calcio piazzato: uno memorabile, nel quale propose alla squadra di presentarsi con cinque giocatori in area e cinque fuori. Ad un cenno prestabilito, i cinque fuori area avrebbero dovuto entrare e i cinque in area uscire, creando una confusione totale che avrebbe portato sicuramente ad un calcio di rigore. Grande, Presidente“.