Simone Basilico è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, e collabora con Sprint&Sport, giornale di informazione sportiva di calcio giovanile e dilettantistico di Lombardia e Piemonte. E’ una delle prime firme del sito, specializzato nel settore giovanile rossonero.
Ci stanno provando ancora. Si incontrano periodicamente, ciclicamente, come se le relazioni fra i due non finissero mai. E così è, anche se magari, in certi casi, conviene che tutto rimanga sotto il tappeto, lontano delle luci dei media e dalle pagine dei giornali. Poi, quando meno te lo aspetti, ecco il colpo. Da vedere poi se sia o sarà positivo o negativo, ma sta di fatto che il Milan, sempre e ancora per molto tempo, lavora con i soliti noti procuratori del mercato. E anche in questo giro la musica sarà sempre la stessa.
Mino Raiola e Adriano Galliani si sono incontrati ieri a Milanello. Ufficialmente è stata derubricata come una semplice visita di cortesia fra due amici appena il mercato ne ha dato opportunità, in realtà è inevitabile pensare che il duo del calciomercato più efficace degli ultimi anni sia ancora sulla piazza, pronto a colpire. Gli assistiti di Raiola in rossonero sono Rodrigo Ely, Abate, Balotelli e prossimamente Bonaventura, che ha appena rotto con lo storico agente Martorelli per passare sotto l’ala protettiva di Mino. Probabilmente avranno discusso del futuro del difensore brasiliano, che dopo un avvio di stagione incoraggiante è stato messo ai margini da Mihajlovic e per Ely ora si prospetta un prestito per definirne ancora il valore. Abate rimane al suo posto, mentre il futuro di Balotelli è ancora tutto da decifrare. Jack, invece, sta per diventare l’asso nella manica di Raiola. E il Milan che fa? Il Diavolo aspetta, come sempre a gennaio, che le acque si muovano prima di provare il colpo grosso guidato dall’esperto procuratore italiano.
Nei giorni una foto di Balotelli con Pogba aveva smosso la fantasia dei tifosi rossoneri. Rimanendo coi piedi per terra, attenti a questi due: le ultime operazioni hanno riservato solo dispiacere al Milan, ma prima i vari Ibra, Robinho e van Bommel avevano fatto la fortuna dei rossoneri. E se stavolta fosse ancora così?
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