Queste le dichiarazioni rilasciate, all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, da Matteo Salvini, in merito al derby di scena questa sera: “L’Inter è favorita, è avanti in classifica, ma, se oggi vincessimo o perlomeno non lo perdessimo giocando male, sarei felice. Spero di essere a San Siro, vorrei portare Federico, il mio figlio più grande, di dodici anni. Berlusconi è amareggiato e arrabbiato. Ci mette soldi, passione, anima, ma, in una società, devi avere un capo, non due. La riconoscenza e la memoria sono doti importanti, ma, negli ultimi tempi, non ne azzecchiamo una. In difesa, sono cresciuto con Maldini, Baresi e Filippo Galli, che stimo. Romagnoli è una speranza. Stavolta, Berlusconi ci ha messo 100 milioni, ma va male uguale. Balotelli? Non mi piace, non ho mai avuto una passione per lui. Il colore della sua pelle? Ma scherziamo? Ho adorato Gullit e Rijkaard, ma erano campioni, bisogna tornare a tre stranieri al massimo”.
