Dal nostro inviato a San Siro, Christian Pradelli
Le parole di Paulo Sousa in sala stampa al termine di Milan-Fiorentina: “Abbiamo fatto troppo poco principalmente nell’ultimo terzo della partita. Abbiamo fatto poco in tutti e tre i corridoi, quando hai avversari che si chiudono devi creare molto di più per concludere. Perché senza concludere è difficile vincere. È un avversario che ha aspettato i nostri errori per colpirci con la loro arma che è il contropiede“.
Sulla partita: “La consapevolezza l’abbiamo sempre avuta dall’inizio: non nasconderci, riconoscere chi siamo, sapere che possiamo competere con tutti come abbiamo fatto fino ad oggi. Tutta la base di ciò che abbiamo fatto fino ad oggi parla per noi. Poi hai giocatori infortunati, indisponibili: sono cose che in certi momenti dell’anno possono rompere le dinamiche”.
Mancanza di brillantezza? “È vero, merito anche degli avversari che ti aspettano, ripartono in contropiede e quindi spendono molto meno. Ma è un momento che possiamo passare. Speriamo di superarlo nel minor tempo possibile”.
Mercato? “Mi pesa quando i miei giocatori non sono disponibili. Sul mercato sono stato molto chiaro: sappiamo di cosa abbiamo bisogno per competere a questi livelli“.
Poche rimonte: “Quando mi hanno parlato di pareggi, abbiamo pareggiato. Spero questa domanda sia positiva per possibili rimonte future”.