Inviato a San Siro
ABBIATI 6 – Sicuro quando chiamato in causa, incolpevole sul gol.
DE SCIGLIO 5.5 – Lasagna è veloce, ma doveva opporre più resistenza nell’occasione dell’1-2 del Carpi. Tornato a destra, si esprime con meno paura.
ZAPATA 6 – Non si sente. Ed è abbastanza positivo perché vuol dire che non rischia né commette errori, come invece successo a Roma.
ROMAGNOLI 6 – Alti e leggeri cali nel tempo, la base è forte e il rendimento basta a comandare una discreta fase difensiva.
ANTONELLI 6 – Era la prima del 2016, il ritorno dopo l’infortunio. Normale la condizione precaria, un po’ meno la brillantezza. Piano piano. Resta necessario.
HONDA 6.5 -Apprezzabile soprattutto per la grinta. E poi il sacrificio, che non guasta mai. Sarà impopolare, forse eccessivo, però è in crescita.
MONTOLIVO 5.5 – Non c’è molto da recuperare (di palloni), non è nemmeno marcato stretto in fase di possesso: nella libertà, comunque, qualità e creazioni varie rimangono ai margini.
KUCKA 6.5 – Per larghi tratti è il migliore. Dinamico, sveglio, voglioso e solido. Il gol di Roma lo ha caricato, si sta prendendo il posto fisso.
Dal 72′ BERTOLACCI S.V.
BONAVENTURA 5.5 -Stranamente nascosto e poco coinvolto, anche se nella ripresa è preciso nei dettagli. Frenato.
NIANG 6.5 -Voto gonfiato dal gol, facile, decisivo per la vittoria. Per il resto solo qualche scatto e rare giocate.
Dal 58′ BOATENG 5.5 – Questa volta parte piuttosto scarico, nonostante la solita prorompenza e velocità nelle idee. Mentalmente c’è.
BACCA 7 – Gol, bellissimo, e assist, lodevole. Se il Milan fa 2-1, e si qualifica, e merito suo e della notevole prestazione. La difesa del Carpi è sempre in difficoltà, Carlos punge quando serve.
MIHAJLOVIC 6.5 – In semifinale e salvo. Almeno fino alla Fiorentina (compresa). Milan di forza nel primo tempo, convincente, ma spento nella ripresa. La vittoria non è quasi mai a rischio e dà ancora un senso alla stagione: la Coppa Italia è un obiettivo più vicino. Esonero scongiurato, serata positiva.