Oggi a Shenzhen è previsto un incontro decisivo per l’affare Mr. Bee-Milan: i manager di Fininvest, Franzosi (direttore finanziario) e Brivio (già componente del CdA rossonero) da mercoledì scorso sono in Cina e nelle prossime ore avranno un faccia a faccia insieme al broker. Dal summit, verranno fuori i nomi che compongono la cordata di Taechaubol, interessati ad investire nella società di via Aldo Rossi.
Bee, oltre ad essere appoggiato dalla banca d’affari Citic Securities con sede ad Hong Kong e che svolge un ruolo di advisor, avrebbe contattato anche il gruppo di telefonia Huawei (sponsor del Diavolo); risale invece al periodo di Natale la stretta con un altro gruppo cinese dell’ambito finanziario. Queste le anticipazioni de Il Corriere della Sera. Precisazione su Alibaba: il colosso non va considerato come un possibile partner visto che è più interessato a chiudere un accordo commerciale. Dopo il vertice, Silvio Berlusconi spera di avere un quadro di maggiore chiarezza sull’intera vicenda, quindi sui 480 milioni di euro necessari, e concordati da tempo, per rilevare il 48% delle quote del club milanista.
Il presidente non si vede ma si “sente”, impegnato a riflettere su Mihajlovic e un vociferato cambio di allenatore ma, soprattutto, sulla storica operazione che tarda a raggiungere il closing.