Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, ha parlato della situazione del Milan ai microfoni di calciomercato.com: “L’allenatore secondo me ha poche responsabilità per questo andamento altalenante. Il Milan è una squadra senza centrocampo, è piena di trequartisti adattati a centrocampisti, e di conseguenza il gioco non è fluido e gli attaccanti rimangono senza rifornimenti. Nonostante tutto sono sesti in classifica, e a mio avviso questo è il massimo a cui può ambire il Milan. L’errore della società è di non aver individuato i punti deboli della squadra perché, se su 10 centrocampisti, 7 sono trequartisti e 2 contropiedisti diventa dura creare gioco. Poi accade che la difesa rimane scoperta ed ecco il perché dei tanti gol subiti“.