È più di una vittoria, è una manna dal cielo. Il 2-0 del Milan sulla Fiorentina ha “esploso” le quotazioni di Mihajlovic, in realtà già messo in salvo dalle parole alla vigilia di Berlusconi, che “certamente” lo proteggevano. Ora la panchina è davvero salva. E solida, dopo periodi di esami e tensioni. Le vacanze in montagna possono aspettare.
Cinismo e forza agonistica, i gol di Bacca e Boateng, a tratti un bellissimo Diavolo e in generale una grande prestazione. Ieri, ricorda La Gazzetta dello Sport, Sinisa ha ottenuto 3 punti cruciali sotto gli occhi di Antonio Conte, allontanando il suo “fantasma”. Il CT della Nazionale, ufficialmente, era a San Siro per visionare alcuni talenti azzurri (Bonaventura, Donnarumma, Romagnoli, Bernardeschi, probabilmente incuriosito anche da quella che secondo molti dovrebbe essere la prossima squadra che allenerà (dopo l’Europeo). L’idea di un passaggio di consegne a fine stagione rimane viva, ma per il momento il serbo ha scacciato gli spettri più imminenti.
Vietato abbassare la guardia. Il calendario di gennaio riserva ancora impegni difficili, test da superare per confermare, a Empoli e nel derby, questo sorprendente risultato e i passi in avanti del gruppo che ha iniziato al meglio il girone di ritorno. Berlusconi-Mihajlovic, l’impressione è che il rapporto adesso possa pure ricucirsi.